giovedì 3 aprile 2014

Gnocchi di ricotta, ovvero gita al caseificio

Un membro della nostra famiglia è una pelosa a quattro zampe, una deliziosa boxer che ci accompagna da una decina di anni. Da qualche anno è affetta da una patologia alla tiroide e due volte l'anno ha bisogno di essere controllata. I controlli li effettuiamo presso  un centro veterinario della provincia di Parma che ho scoperto, casualmente, essere nei pressi di uno dei tanti caseifici di quella zona. Beh, non ci vuol molto a capire che  sfrutto le due opportunità annuali per andare a comprare del buon parmigiano stagionato e, se sono fortunata, trovo anche la ricotta  freschissima.  A inizio settimana è stato così e in questi giorni ne ho approfittato per cucinare gli gnocchi di ricotta.

Dosi assolutamente a spanne, perché bisogna regolarsi con l'umidità della ricotta che si ha a disposizione, questa è abbastanza asciutta, dovete quindi andare un po' a sentimento e seguendo la vostra esperienza.

Ricotta: 1/2 kg.
Farina: circa 250 g
Parmigiano: 4 bei cucchiaioni colmi, anche 5 
Sale: io non ne aggiungo perché li trovo già gustosi così, andate secondo il vostro gusto.

Spremo la ricotta nello schiacciapate e ci amalgamo la farina e il parmigiano e giudico se è necessario aggiungere altra farina o meno.  Ottenuto un bell'impasto giustamente sodo, procedo come per gli gnocchi di patate, facendo dei budellini lunghi e  tagliandoli poi nella dimensione che vi piace di più: piccolini, medi, grossetti. Io poi mi trascino sulla grattugia rovesciata esattamente come mi insegnava a fare mia mamma quando ero piccola. Anche esteticamente mi piacciono di più con i quadratini che si ottengono sulla grattugia che non con le strisce che lasciano i rebbi della forchetta. Ma queste sono quisquilie.

Si tuffano in acqua bollente salata e quando risalgono, sono pronti. A noi piacciono conditi con il sugo semplice sempice di pomodoro e due fogliette di basilico. 

Un'altra non ricetta, di una semplicità disarmante che ha come unico punto fermo la bontà della ricotta; se vengo a sapere che la fate con la ricotta del supermercato, guai a voi.

Piccola notazione: in un blog di cucina che si rispetti, si pubblicano le proprie esperienze, corredate di foto. Ma chi ha detto che questo è un blog degno di rispetto? E poi mi piace troppo andare contro corrente. 


3 commenti:

  1. Mai fatti gnocchi di ricotta, prima cosa dovrò trovare la ricotta giusta :) poi copierò anche se non c'è la foto!!

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  2. Qualche caseificio montano lì nei pressi? Mercato dei contadini o della terra?

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  3. Da provare la ricotta del "caseificio Valsabbino".
    Con un furgone sono presenti ai mercati settimanali di Salò, di Gavardo, forse anche al mercato di Toscolano, ma per quest'ultimo non sono sicura al 100%.

    Io la trovo eccezionale

    Ciao
    Domenica

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